Nell’ultimo editoriale pubblicato a capodanno, mi sono soffermato ad auspicare un anno migliore ed augurare a tutti i visitatori del mio blog, salute e felicità. A me personalmente, il primo dodicesimo del 2015 ha già portato alcune novità: a parte l’elezione del nuovo presidente della Repubblica e la grandissima notizia della liberazione di Berlusconi per il giorno 8 Marzo 2015 (…. un regalo per tutte le donne!!!), un bel giorno sul mio profilo WhatsApp mi sono ritrovato inserito in un gruppo “Vecchi Compagni di Liceo”.

L’idea di “vecchio”, sinceramente, non mi ha entusiasmato ma il resto mi ha lasciato attonito e allo stesso tempo sorpreso: “Pensavo che sarei morto senza rivedere o risentire quei ragazzi con i quali ho trascorso gli anni più belli della mia vita: i ragazzi della 3° C”.

Entrare nel gruppo e chattare con loro è stata una gioia indescrivibile, aprire lo smartphone e leggere la dolce buonanotte o il caldo buongiorno delle ex compagne è davvero una bellissima sensazione; un pò invecchiati, ingrassati e con parecchi acciacchi ma sempre con lo stesso carattere e il loro modo di dire e di fare: quanta Nostalgia.

Che emozione è stato ritrovarli, sapere cosa fanno, come hanno passato questi 28 anni e ancora più emozionante è stato ripensare a quei 5 anni che in quel periodo volevo farli volare, ora invece mi piacerebbe ritornare indietro con il tempo per godermeli tutti, attimo per attimo…e voi avete pensato mai di ritrovare i vostri vecchi amici di scuola?

Medici, Chirurghi, avvocati, impiegati, imprenditori, cuochi, insegnanti, casalinghe; tutta gente seria ….. apparentemente. Leggere i loro post (e loro leggendo i miei) ti fanno capire che dentro rimani sempre lo stesso “fanciullino” descritto dal Pascoli fuori da ogni regola e da ogni condizione.

Bello, magari organizzeremmo un pranzo o un raduno per vederci live, toccarci e abbracciarci e magari rievocare i vecchi tempi, ops la parola “vecchio” continua a non piacermi: “Benritrovati ragazzacci della 3° C”.