Ebbene sì, viviamo in una società che vive … di calcio: Giocato, parlato, discusso, criticato, odiato ma pur sempre pane quotidiano. Forse in pochi lo sanno ma il calcio – in Italia – è l’azienda che ha il maggior fatturato: tv, pay-tv, giornali, magliette, bandiere e gadgets vari.
Non poteva quindi sfuggire – nella giornata di ieri 31 agosto 2015 – l’ultima giornata di Calciomercato che si è protratta fino alle 23 e anche se a me non ne può fregar de meno (il mio Cagliari gioca in B) mi sono divertito a fare un pò di considerazioni sulle squadre più amate/odiate del campionato:
La JUVENTUS: “Mai più affari con l’Inter”, lo disse Marotta all’indomani dello sfumato acquisto di Guarin 20 mesi orsono. Tante parole in libertà. L’acquisto di Hernanes ne è la conferma; quando si ha l’acqua alla gola anche il tuo peggior nemico – se può aiutarti, diventa un Dio. Per contro, lo stesso Hernanes (30 anni compiuti e in esubero nell’Inter che non vedeva l’ora di disfarsene) nella conferenza stampa del suo arrivo alla Beneamata si disse orgoglioso di giocare in una società che non era mai stata coinvolta negli scandali (…), l’unica squadra mai retrocessa in serie B; ma …… 3.000.000 di euro all’anno sono una buona ragione per dimenticare.
l’INTER: ha fatto un precampionato intenso con preparazione di schemi e moduli tattici sperimentando tante soluzioni; negli ultimi due giorni di calciomercato ha rivoluzionato quasi metà squadra. a che è servito il pre-campionato dell’Inter? Se si fossero radunati oggi sarebbe stata la stessa cosa.
L’Inter di adesso con quella che ha iniziato il campionato non c’entra nulla. Mancini ha messo insieme un centrocampo molto fisico, con Kondogbia, Felipe Melo, Medel… Se finisse in undici la metà delle partite che giocherà, avrebbe una grande possibilità di arrivare tra le prime tre.
il MILAN: A parte l’allenatore che è di primissimo piano, la società meneghina aveva il compito di colmare le lacune lasciate dallo scorso torneo, ovvero rafforzare il centrocampo: ha rinforzato l’attacco con giocatori molto forti e rimpolpato la difesa con il mega-acquisto Romagnoli (gli altri sono giocatori d’altri tempi, lenti, rozzi e poco adatti al gioco di Mihajlovic) ma il centrocampo è rimasto ancora molto leggero; si spera in una stagione speciale soprattutto da parte di Montolivo, Bertolacci, Kucka, Mauri e De Jong altrimenti …..
la ROMA: Sulla carta è la squadra che si è rafforzata di più e che potrà dare filo da torcere alla Juventus che, a parer mio, rimane sempre la favorita per la vittoria finale. Oltre ad aver acquistato a buon prezzo è riuscita a vendere i propri giocatori a prezzi folli con un saldo attivo di 32 milioni di euro:
se dovesse vincere anche lo scudetto si dovrebbe fare un monumento a Walter Sabatini: dal punto di vista dell’allenatore, ho i miei dubbi (nonostante abbia battuto la juventus appena due giorni fa) che Garcia possa mangiare il panettone.
Infine voglio ritagliare uno spazio importante e personale: la scorsa settimana un mio carissimo amico è stato colto da malore in una delle tante spiagge della Sardegna sprovvista di soccorso medico; solo l’intervento di un medico/bagnante ha fatto sì che ancora possa avere qualche possibilità di continuare a vivere una vita normale: ora si trova in coma ma io sono convinto che tornerà con noi al più presto: FORZA ENRICO !!!!
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