E’ successo a Luca ma potrebbe succedere a qualunque bambino che, troppo innamorato del pallone vorrebbe che l’allenamento o la partita non finisse mai: es è così che, dopo l’allenamento, si è trattenuto con alcuni compagni per dare gli ultimi calci al pallone e magari provare qualcosa che solo nei sogni “proibiti” di un bambino di 10 anni può accadere: La rovesciata e il gol. Sì, proprio quel goooooooool che dalla voce di Vittorio Sanna da l’effetto della prodezza del campione tale da accendere in ogni bambino “il sogno”. Ed è stata proprio quella rovesciata – quella che noi tutti abbiano sognato di fare, quella delle figurine Panini per intenderci – che ha tradito Luca; cadendo ha battuto la testa, ha perduto i sensi e non si è più ripreso.
Da padre e appassionato di calcio nonchè dirigente della SCUOLA CALCIO TUILI ancora non riesco a credere che si possa perdere un figlio così… neanche lontanamente posso immaginare il dolore di due genitori in un momento come questo; potrebbe succedere a chiunque e nessuno vorrebbe commentare notizie del genere, soprattutto noi che il calcio lo seguiamo per gioire ed anche soffrire, ma per un pallone che gonfia la rete o per un gol subito… non per una rovesciata che ha interrotto i sogni terreni di un bimbo… come me credo che oggi 15 marzo 2016 tutti ci sentiamo padri di questo fanciullo di 10 anni.
Ho letto tantissimi commenti di cordoglio per questo piccolo angelo ma solo uno mi ha colpito e mi ha fatto riflettere e piangere in silenzio: lo scrive tale massy1973 e lo riporto integralmente: “Hai scelto il gesto più bello che esista nel calcio, la rovesciata, solo i campioni si avventurano in un simile colpo, consci che se sbagliano son fischi, ma se segnano entrano nella storia, anche mio figlio ha preso la tua stessa strada inseguendo un pallone, adesso siete entrambi nella squadra migliore e ti assicuro che lì ci sono i giocatori più forti e mi raccomando, se lo vedi digli di passare la palla…. “.
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