Ed eccoci quà, come ogni anno siamo quì a festeggiare – ogni seconda domenica del mese di maggio – la festa della mamma: una festa che tocca tutti, nessuno escluso, perchè tutti abbiamo (o abbiamo avuto) una mamma alla quale siamo affezionati e riconoscenti; La Festa della Mamma è nata per onorare la figura della mamma e il grande dono della maternità, oltre il ruolo delle mamme nella società.
Mi sembra superficiale stare a raccontare quanto dovremmo essere riconoscenti alle nostre mamme ma basterebbe solo una parola …. GRAZIE.
Quest’anno, oltre lodare il bel gesto di Claudio Ranieri, che avrete sicuramente letto nell’editoriale della scorsa settimana mi soffermo sull’iniziativa dei giocatori del Bari che in occasione della partita giocata contro il Cagliari hanno indossato delle maglie speciali con la scritta dei nomi delle loro mamme: questo è il calcio che vogliamo e non atti di violenza o atteggiamenti antisportivi e diseducativi per i più piccoli: Così la società pugliese, il giorno prima della partita, annunciava l’iniziativa: “Quando tiravano i primi calci a un pallone e tornavano a casa con le ginocchia sbucciate, erano lì, pronte ad accogliere i loro piccoli guerrieri. Hanno asciugato lacrime, condiviso sorrisi e in molti casi li hanno visti partire ancora adolescenti per inseguire un sogno.
Sono le donne della loro vita e domani, durante #Bari-Cagliari, i nostri ragazzi le ringrazieranno così”.
Un augurio di cuore a tutte le mamme del mondo ma un augurio speciale lo voglio fare alla mia: AUGURI AGOSTINA!!!!
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